Benvenuta, benvenuto nella
Resistenza Radicale Nonviolenta

Siamo un gruppo di cittadine e cittadini che hanno deciso di lottare. Lottare gandhianamente, in questo momento buio della nostra democrazia e della nostra società, per cambiare strada. Le politiche pandemiche degli ultimi due anni hanno impoverito in ogni senso il nostro vivere, hanno creato false contrapposizioni sociali, hanno esasperato le persone, hanno tolto libertà. E non ci hanno fatti uscire dalla pandemia. È ora di cambiare strada!
Lettera aperta del professor Davide Tutino alla Commissione Parlamentare di Vigilanza sulla Rai
Onorevoli componenti della Commissione Parlamentare di Vigilanza sulla Rai;
Come per la prima e la seconda guerra mondiale, i mezzi di comunicazione, a partire da quelli pubblici, esaltano una guerra sempre più prossima, sempre più vicina allo scontro nucleare.
Nessuno spazio televisivo paragonabile è garantito a tanti illustri uomini di buona volontà, laddove lottano per la pace, laddove chiedono di interrompere l’invio di armi: da Ugo Mattei a Vauro Senesi, da Moni Ovadia ad Alemanno, da Virginia Raggi a Fulvio Grimaldi, da Enzo Pennetta a Franco Cardini.
Con loro migliaia di cittadini in tutta Italia aprono i loro banchetti in strada per raccogliere firme.
Dalla sera del 2 giugno ho intrapreso uno sciopero della fame che ancora proseguo.
Chiedo che si rompa la congiura del silenzio sui referendum per la pace.
Chiedo a voi tutti e a noi tutti di intervenire immediatamente nei confronti della Rai, perché si informino i cittadini sui referendum per fermare l’invio di armi.
Vi chiedo di farlo nel rispetto della nostra Costituzione, che pone lo strumento referendario a difesa e garanzia dei cittadini.
Da uomo, da cittadino e da docente vi chiedo attraverso questa fame di verità di far sapere al nostro popolo che la sovranità gli appartiene e si esercita anche attraverso il referendum, che ha diritto a scegliere e firmare.
Con riguardo,
Professor studente Davide Tutino
Appello di Erminia Maria Ferrari, presidente del CLN
16/06/2023. Il presidente del Comitato di Liberazione Nazionale in sostegno dei tre referendum e dello sciopero della fame del Professore Studente Davide Tutino, giunto al 14esimo giorno, per rompere la congiura del silenzio dei mezzi di informazione.
Moni Ovadia invita a firmare i REFERENDUM per la pace e la sanità pubblica, citando lo sciopero della fame di Davide Tutino.
VITA e Resistenza radicale insieme la PACE (primaparte)
VITA e Resistenza radicale insieme la PACE (seconda parte)
VITA e Resistenza radicale insieme la PACE
I movimenti si uniscono per le raccolte firme della Petizione per la PACE e del Referendum. Sara Cunial: “In molte città stiamo organizzando dei banchetti comuni, dove le persone potranno firmare per la petizione per la PACE e il disarmo e per il Referendum. La petizione è libera e aperta e il referendum è a beneficio di tutta Italia e tutti gli Italiani, il cammino è comune: l’istituzione deve tornare ai cittadini.” Davide Tutino: “Attiviamo il processo democratico del referendum! Non rimandiamo! Da oggi, dal 22 aprile, tutti al comune a firmare, saremo la comunità che va a prendersi i propri edifici, le proprie istituzioni: occupiamo i luoghi simbolici attraverso la nostra firma.”
LEGGI E PRESENTA LA PETIZIONE PER LA PACE https://www.votalavita.it/vita-per-la-pace-e-il-disarmo/
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