QUARTA LETTERA APERTA A BRUNELLO CUCINELLI

Gentilissimo, Mi rivolgo a lei come a un amante del sapere, della bellezza, della giustizia. Lei ha detto e scritto di voler realizzare un capitalismo umanista, che metta al centro l’uomo, ma la sua ditta sta cadendo in errori, pericolosi per i lavoratori, per il diritto, per la dignità umana. Per la terza volta una lavoratrice, una giovane donna di nome Anita Mariani, è stata sospesa dal lavoro, perché rifiuta l’obbligo illegittimo di indossare la mascherina, e perché come sindacalista della FISI esprime pubblicamente il proprio pensiero.